Secondo tradizione italiana la Befana fa visita ai bambini 6 gennaio, durante la notte dell'
Epifania, per riempire calze lasciate appese sul camino o vicino a finestra. In molte case per attirare la befana, è tradizione lasciare piattino con qualcosa per ristorarsi: generalmente si tratta di un mandarino o acciuga, un pezzo di aringa affumicata o qualche cipollina sotto aceto e bicchiere di vino rosso.
La Befana è presentata come una vecchia, che vola su scopa. A differenza di una vera strega però è spesso sorridente e ha una borsa o un sacco pieno di ogni squisitezza e di
regali per bambini meritevoli, ma anche di carbone per i bambini che non sono stati buoni durante l'anno (oggi si usa preparato in zucchero colorato di nero a forma di carbone e molto duro da masticare).
Secondo racconto popolare, i Re Magi, diretti a Betlemme per portare doni a Gesù Bambino, non riuscivano a trovare strada, e chiedono informazioni ad una vecchia. La vecchia spiega loro la strada ma si rifiuta di accompagnarli. In seguito però si pente di non essere andata con loro, prepara allora cesto di dolci, ed esce di casa per cercarli. Così si ferma ad ogni casa che trova lungo il cammino, e regala dolciumi ai bambini che incontra, nella speranza di trovare
piccolo Gesù.
Da allora gira per il mondo, facendo regali a tutti i bambini, per farsi perdonare.