La storia del bikini ( a partire dagli anni; lo adottano; decori in metallo e plastica; di emancipazione femminile; qualche giorno prima; le tendenze del momento)

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Nasce nel luglio del 1946 il due pezzi che ha rivoluzionato il costume, la società, le donne.
Prende il nome da un'isola nell'atollo del pacifico detta Bikini, dove gli americani avevano effettuato esperimenti nucleari.

Negli anni '50 le ragazze come portabandiera, sinonimo di libertà e di trasgressione, prima fra tutte Brigitte Bardot che sarà imitatissima nel suo bikini a quadretti Vichy.

Ciò che il bikini rappresenta è l'idea di disobbedienza e ribellione, relativamente ad un'esibizione del corpo che per la prima volta segna un'era nell'indumento da mare.

Soltanto '60 il bikini viene accettato nelle spiagge e piscine pubbliche.

Da questo momento in poi è un'esplosione di creatività e fantasia: il bikini viene arricchito da frange, volants, , ricami in perline, trafori all'uncinetto. Non ci sono più limiti, nelle forme, nelle dimensioni, nelle fantasie e colori utilizzati.

Articolo di moda a tutti gli effetti segue gli stili e ed è un alleato indispensabile della bellezza femminile.